Montegrappa e Zohiko riscoprono la prosperità della collaborazione tra Oriente e Occidente mettendo al centro della scena artigianato e cultura. Kitcho Noh Masks riunisce i maestri artigiani di due emisferi per celebrare la bellezza celestiale del teatro noh – la più antica arte performativa al mondo.

Zohiko, fondata a Kyoto nel 1661, è uno dei principali esponenti giapponesi della laccatura di alta qualità. Molte delle sue creazioni fanno parte delle collezioni della Corte Imperiale. Le opere create per questa collezione raffigurano autentiche omote (maschere) selezionate dal sig. Tsuyoshi Nishimura, proprietario di decima generazione. Sotto la sua supervisione, ciascuna maschera viene riprodotta con meticolosa osservanza dei particolari in taka-maki-e utilizzando la rara tecnica gin-age. La riproduzione delle omote è stata eseguita con il consenso dei proprietari originali di ciascuna maschera.

Le omote (maschere) dei performer Noh sono spiriti divini che rapiscono l’immaginazione con la loro bellezza e il loro mistero. Viste di rado fuori dai palcoscenici sacri del Giappone, ognuna è simbolo di una nobile arte e frutto di innumerevoli ore – e sette secoli – di maestria artigianale.

Una rara maestria artigianale ricrea l’atmosfera del Noh. Il taka-maki-e combina strati di lacca urushi con polvere di metalli preziosi per dare vita ai suoi più grandi personaggi: Demone, Donna, Divinità.

Anche la decorazione del pennino è unica per questa collezione, con ogni edizione che ricrea una maschera raffigurata sul fusto in vivido oro bicolore: Shishiguchi (demone), Hannya (donna) e Shintai (divinità).

Le penne sono dotate di un pennino in oro 18K da ⌀8 mm, completato da un alimentatore in ebanite e caricamento a stantuffo.

Ogni cofanetto di presentazione in legno laccato nero presenta una targa dorata, una chiave dorata, una rilegatura dorata e una boccetta di inchiostro personalizzata, anch'essa decorata con la maschera riprodotta sul pennino corrispondente.